Il Progetto Educativo di Comunità prende avvio a partire da ottobre 2024, in continuità con il servizio di doposcuola offerto nel corso degli ultimi 12 anni ed allo stesso tempo in un’ottica di innovazione e rigenerazione!

Le attività si svolgono presso l’Oratorio Don Bosco, sito in Via Vajenti, 10 – Marostica inserire posizione oratorio su maps, e sono dedicate a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni.

Da ottobre a giugno, i pomeriggi dal lunedì al venerdì sono così strutturati: 
Età: 6 – 13 anni 
Orari: 15:00/16:30
Attività: 

• aiuto compiti con volontari, a disposizione degli studenti PC, WIFI e stampante
• attività ludico/ricreative semistrutturate

Età: 14 – 17 anni
Orari: 16:30/18:00
Attività: 

• possibilità di accedere ad un’aula studio dedicata con PC, WIFI e stampante 
• attività ed eventi in base alla compartecipazione organizzativa dei partecipanti 
• libero accesso ai campetti di calcio e pallavolo
• libero accesso alle aree relax e lettura, gioco di gruppo, gaming

Per avere ulteriori informazioni ed usufruire del servizio è possibile contattare il numero 371 306 4956 (anche tramite WhatsApp) oppure scrivere a doposcuola@associazionecasaacolori.org 

L’Oratorio Don Bosco è uno spazio di aggregazione in cui incontrare altri ragazzi della propria età ed interagire all’interno di laboratori creativi o iniziative create apposta per stimolare la capacità d’espressione, accompagnando i minori nel riconoscimento e nella manifestazione delle emozioni e nello sviluppo delle abilità personali attraverso attività e laboratori volti a stimolare la creatività e l’ingegno, dando loro la possibilità di esprimersi in qualità di soggetti attivi e non meri ricettori passivi delle attività proposte.

Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati è di fondamentale importanza il prezioso contributo apportato dagli operatori sociali e dagli educatori che formano lo staff di coordinamento, dai volontari, dagli stagisti e dai tirocinanti perché è anche grazie all’incontro che si possono abbattere i muri dell’indifferenza e dell’intolleranza verso un autentico incontro con l’altro.